lunedì, Dicembre 9, 2024
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Il Venezia affonda il Chievo e centra la semifinale playoff. Al Penzo finisce 3-2

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VENEZIA – In occasione della prima giornata dei playoff del campionato di Serie BKT, i ragazzi di mister Zanetti ospitano al Pier Luigi Penzo di Venezia il Chievo Verona per la prima gara secca che decreterà chi sarà la sfidante del Lecce nella prima delle due semifinali.

I leoni hanno chiuso la regolar season al quinto posto (59 punti) e possono sfruttare il miglior piazzamento in classifica rispetto agli avversari che hanno concluso all’ottavo (56 punti): in caso di pareggio anche dopo i supplementari sarebbero i padroni di casa a passare il turno.

Mister Zanetti schiera l’ormai rodato 4-3-1-2: in difesa sarà Svoboda a sostituire l’infortunato capitan Modolo con Ricci sull’out di sinistra, in mediana la cabina di regia è affidata a Taugourdeau, in avanti il tandem Di Mariano – Forte con Aramu a supporto.

Mister Aglietti si affida al 4-4-2: In difesa Mogos sull’out di destra e Cotali dalla parte opposta, Obi e Garritano sulle fasce, in avanti la coppia d’attacco Canotto – Fabbro.

Sotto una fitta pioggia comincia il match con i padroni di casa che spingono fortissimo sull’acceleratore, già al 5’ hanno la prima occasione per sbloccare il risultato: gran passaggio di Taugourdeau in area per Forte, palla ad Aramu che riesce a girarsi in caduta insaccando nell’angolo basso di Semper. L’azione viene controllata al VAR e l’arbitro annulla la rete per offside dello stesso Aramu.

Dalla ripartenza sono i clivensi al 10’ a sbloccare il risultato: cross dalla destra di Canotto, la palla impatta il braccio un po’ troppo largo di Taugourdeau in mezzo all’area, Sozza senza indugio indica il dischetto. Garritano si incarica di battere il penalty, Maenpaa riesce a parare ma la deviazione non è sufficiente e la palla si infila in rete. Venezia 0, Chievo 1.

Gli arancioneroverdi non mollano e al 23’ si fanno pericolosi: Mazzocchi crossa dalla destra, Forte riesce ad incornare ma la palla sfila di poco fuori dal palo lontano.

Il Chievo ha una clamorosa occasione per segnare il raddoppio al 27’: Canotto riesce a ripartire in campo aperto e dopo aver cavalcato per tutta la metà campo arancioneroverde, a tu per tu con l’estremo difensore, non riesce a concretizzare sprecando a lato.

Il primo tempo si conclude dopo quattro minuti di recupero con il ChievoVerona avanti di un goal.

Una prima frazione caratterizzata dagli episodi, dopo il goal di Aramu annullato dal VAR, il rigore segnato da Garritano, Forte sfiora il pari di testa e Canotto manca clamorosamente il raddoppio.

Nella ripresa Zanetti decide di lasciare Ricci negli spogliatoi, al suo posto Felicioli.

Al 48’ è il Chievo ad andare vicino al raddoppio: Ceccaroni non copre e Canotto di tacco la passa a Bertagnoli che di destro impatta in pieno sul palo che salva la porta arancioneroverde.

Al 56’ mister Zanetti vuole la velocità di Johnsen e lo fa entrare al posto di Crnigoj. Il modulo dei lagunari passa al 4-2-3-1.

I leoni riagguantano il pareggio al 60’: Aramu la crossa dalla destra, Bertagnoli interviene di testa ed insacca nella propria rete. Venezia 1, Chievo 1.

Al 65’ Aglietti decide di togliere Fabbro, al suo posto Di Gaudio.

Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto ed i ritmi sono molto alti.

Al 73’ Zanetti fa rifiatare Taugourdeau, al suo posto Fiordilino.

Occasione per i gialloblù al 74’: Bertagnoli cerca il riscatto e va in percussione, libera il destro ma il numero uno arancioneroverde smorza in out.

Al 75’ Aglietti da spazio a Margiotta che prende il posto di Garritano.

Al 79’ ancora brividi per i lagunari, punizione del neoentrato Margiotta che si stampa sul montante.

All’82’ Zanetti toglie un generoso ma stremato Mazzocchi, al suo posto Ferrarini.

All’88’ Aglietti inserisce Zuelli al posto di Bertagnoli.

Dopo tre minuti di recupero, con il triplice fischio dell’arbitro Scozza terminano i tempi regolamentari con il risultato Venezia 1, Chievo, 1.

Novanta minuti giocati molto intensamente dalle due formazioni, un legno (Bertagnoli) ed un montante (Margiotta) per il Chievo, il pareggio raggiunto dagli arancioneroverdi grazie all’autorete di Bertagnoli.

Si va ai tempi supplementari, in caso di pareggio passano il turno i leoni.

Ultimo cambio per Zanetti al ’98 con Dezi al posto di Aramu per rinforzare il centro campo.

Ultimo cambio anche per Aglietti che inserisce Djordjevic al posto di Palmiero.

Occasionissima per gli ospiti al 104’: Di Gaudio entra in area, Ferrarini lo butta giù, il Direttore di gara indica gli undici metri. Mogos si incarica di battere il penalty e spiazza Maenpaa. Venezia 1, Chievo 2.

Al 105’ si conclude il primo tempo di recupero. Le squadre si scambiano il campo.

Al 107’ sono i leoni a riagguantare per la seconda volta il pari: Dezi appoggia a Ferrarini che impegna Semper sul primo palo, interviene Maleh che la mette sotto l’incrocio. Venezia 2, Chievo 2.

Il Chievo prova a reagire ma sono i leoni a dare la zampata finale a 116’: sbaglia Cotali, Johnsen va come un treno tra la difesa clivense e brucia Semper. Venezia 3, Chievo 2.

Al Penzo le emozioni non sono ancora finite e al 120’ è calcio di rigore per il Venezia: passaggio filtrante di Maleh per Forte che viene steso da Vaisanen. È lo stesso Forte ad incaricarsi della battuta, 3-2-1… parata di Semper, prova ad intervenire Dezi con il tap-in ma Semper neutralizza anche lui mentre l’arbitro fischia la fine del match che termina con il risultato di Venezia 3, Chievo 2.

Il commento di Mister Zanetti in sala stampa

Grandissima prestazione di carattere per i ragazzi di mister Zanetti che non hanno mai mollato nonostante il doppio svantaggio su rigore. Gli arancioneroverdi si aggiudicano il match sul finale grazie a Johnsen. Errore di Forte sul dischetto a tempo scaduto.

I leoni passano meritatamente il turno di gara secca ed accedono alla semifinale nella doppia sfida con il Lecce. Il primo incontro già lunedì al Penzo alle 20,45.

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