lunedì, Dicembre 9, 2024
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I leoni domano il toro in rimonta e guadagnano tre punti preziosissimi. Torino – Venezia 1-2

Tempo di lettura: 4 minuti

TORINO – Nel match del “saturday night” in occasione della venticinquesima giornata di campionato di Serie A, gli arancioneroverdi sono ospiti del Torino.

I ragazzi di mister Zanetti, che non vincono una gara in campionato dal 21 novembre scorso, cercano il riscatto allo stadio comunale Grande Torino per non compromettere l’obiettivo salvezza ed uscire al più presto dalla zona calda della classifica.

La squadra del tecnico Juric vanta una striscia di imbattibilità casalinga che prosegue da ben otto partite ed i granata non hanno alcuna intenzione di interromperla.

Mister Zanetti si affida al 4-3-1-2: reparto difensivo rimaneggiato, gioco-forza le assenze per squalifica di Ceccaroni ed Ebuehi e problemi per Modolo, Ampadu scala in difesa con Caldara e Svoboda. In mediana la cabina di regia viene affidata a Busio, mentre in avanti la coppia d’attacco Okereke-Henry con l’ex Aramu a supporto.

Mister Juric opta per il 3-4-2-1: in difesa rientrano Bremen e Djidji, a centro campo Linetty e Pobega, in attacco Sanabria unica punta con Brekalo e Pjaca a supporto.

In campo sono i granata a passare in vantaggio dopo soli cinque minuti: Singo libera Brekalo che fa partire una sassata dal limite, Lezzerini interviene ma non riesce a respingere il tiro che va a gonfiare la rete. Torino 1, Venezia 0.

Per tutta la prima mezz’ora gli arancioneroverdi faticano ad organizzare il gioco e non riescono a superare la metà campo.

Alla mezz’ora mister Zanetti interviene sul modulo passando alla difesa a tre con Caldara, Svoboda ed Ampadu. Crnigoj e Haps salgono sulle fasce.

Il cambio modulo funziona, eccome se funziona! I leoni ritrovano i meccanismi giusti e pian piano si fanno sempre più insidiosi mandando in sofferenza la difesa granata.

La rete del pari arriva al 38’: Okereke riesce a liberare sulla destra Crnigoj che va sul fondo a crossare, incornata di Haps che buca la porta difesa da Milinkovic – Savic. Torino 1, Venezia 1.

La prima frazione termina in pari. Allo squillo iniziale di Brekalo risponde Haps.

Un primo tempo a due volti, nella prima mezz’ora si è assistito ad un dominio assoluto dei padroni di casa sugellato da uno splendido goal di Brekalo dal limite dell’area al 5’, Zanetti interviene tatticamente cambiando il destino della prima frazione con i lagunari che ritrovano la giusta reazione che li porta a recuperare lo svantaggio con Haps.

Nessun cambio nell’intervallo.

Al fischio d’inizio è subito il Venezia a proiettarsi in avanti con Aramu, cross basso per Crnigoj che spara una fiondata imparabile che buca nuovamente la porta di Milinkovic – Savic.  Al 46’ Torino 1, Venezia 2.

Al 55’ Zanetti richiama in panchina Busio, già ammonito all’inizio del primo tempo, al suo posto inserisce Tessmann.

Gli arancioneroverdi continuano a dettare il gioco ed al 71’ mister Juric prova a cambiare le carte in tavola con quattro cambi: escono Sanabria, Pjaca, Djidji e Singo, al loro posto entrano rispettivamente Belotti, Warming, Zima e Ansaldi.

Al 72’ mister Zanetti da spazio a Fiordilino che prende il posto di Cuisance.

Al 78’ Zanetti esaurisce gli slot con un doppio cambio: esce fra gli applausi l’ex Aramu che lascia il posto a Dor Peretz, Nsame prende il posto di Henry.

Al 80’ si fa male Lezzerini che non può essere sostituito.

Al 86’ Juric prova il tutto per tutto inserendo Zaza al posto di Vojvoda.

Vengono concessi sei minuti di recupero oltre il 90’.

Il Torino va a rete al 90’: calcio piazzato di Brekalo, Belotti insacca di testa, il toro esulta ma il direttore di gara viene avvisato di un check al VAR per un possibile fuorigioco.

Dopo quattro lunghissimi minuti, il signor Giua va a vedere l’azione al monitor che conferma la posizione di offside attiva di Pobega. L’arbitro non ha più dubbi e non convalida il goal.

Al 96’ Giua fischia un fallo di Linetty su Okereke ammonendolo. Il VAR contatta il direttore di gara che và nuovamente al monitor per rivedere l’azione.

L’arbitro inverte la decisione, annulla il giallo ed assegna rosso diretto ad Okereke per un fallo dell’attaccante arancioneroverde non ravvisato.

Al termine del consistente recupero assegnato, con il triplice fischio del signor Giua, termina l’incontro con il risultato di Torino 1, Venezia 2.

Le parole del tecnico del Venezia mister Paolo Zanetti al termine del match:

“Come ci aspettavamo, il Torino ha avuto una partenza molto aggressiva, che non siamo riusciti a contrastare da subito. Era qualcosa che avevamo messo in conto, soprattutto tenendo presente quanto il fattore campo influisca sui granata. Abbiamo quindi cercato di sorprenderli andando uomo a uomo su tutto il campo, in maniera speculare alla loro formazione. Dovevamo necessariamente dare qualcosa in più per uscire da un periodo in cui ci siamo sentiti con l’acqua alla gola.

Non vogliamo guardare la classifica, perché abbiamo ancora una partita in meno, ma soprattutto perché dobbiamo mantenere il morale alto ed accettare che in alcune partite è normale avere difficoltà. Al primo match più vicino alla nostra portata, abbiamo conquistato una bella vittoria, pur soffrendo.

Dobbiamo tenere presente che in questa stagione abbiamo deciso di stravolgere la nostra formazione con tanti innesti, per cui ritrovare l’anima della squadra è un processo che richiede del tempo. La nostra sfida non è tanto l’espressione tecnica, quanto la tenuta mentale. Mi è piaciuto molto vedere i ragazzi entusiasti per questa vittoria, così come vorrei vederli arrabbiati in caso di sconfitta. “

I leoni tornano alla vittoria dopo dieci giornate, una partita difficilissima per i primi trenta minuti fino al cambio tecnico del mister che ha dato la svolta al match.

Dalla mezz’ora in avanti gli arancionerverdi hanno giocato con grande organizzazione e con grande cuore, riuscendo a sbancare l’Olimpico Grande Torino con tre punti preziosissimi in chiave salvezza.

Man of the match Crnogj che crea l’assist per il goal di Haps e ribaltando la rete iniziale di Brekalo al primo minuto del secondo tempo.

La posizione di offside attiva di Pobega nega il pari di Belotti al 90’.

Nel prossimo turno, i ragazzi di mister Zanetti ospiteranno in casa il Genoa, mentre la squadra di Juric sarà impegnata nel derby con la Juventus. 

TABELLINO:

Formazioni:

TORINO FC: 32 Milinkovic – Savic, 26 Djidji (6 Zima 71’), 3 Bremer, 13 Rodriguez, 17 Singo (15 Ansaldi 71’), 77 Linetty, 4 Pobega, 27 Vojvoda (7 Zaza 86’), 14 Brekalo, 11 Pjaca (70 Warming 71’), 19 Senabria (9 Belotti 71’) Allenatore: I. Juric

VENEZIA FC: 12 Lezzerini, 44 Ampadu, 31 Caldara, 30 Svoboda, 55 Haps, 33 Crnigoj, 27 Busio (8 Tessmann 55’), 21 Cuisance (16 Fiordilino 72’), 10 Aramu (42 Peretz 78’), 14 Henry (9 Nsame 78’), 77 Okereke. Allenatore: P. Zanetti

MARCATORI:

5’ Brekalo (TOR), 38’ Haps (VEN), 46’ Crnigoj (VEN)

ARBITRO: A. Giua ASSISTENTI: F. Preti, A Giallatini. VAR: F. Maresca

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