Il Venezia ci mette il cuore, crea, corre e tiene testa a una squadra che vola, ma alla fine deve inchinarsi a un gol di Orsolini in avvio di ripresa. Al Penzo finisce 0-1 per il Bologna, che centra la quinta vittoria consecutiva e continua la sua corsa in zona Champions. Gli arancioneroverdi, invece, restano impantanati nei bassifondi della classifica, puniti ancora una volta da una sterilità offensiva che comincia a pesare come un macigno.
Il primo tempo: equilibrio, ma le occasioni migliori sono veneziane
VENEZIA – Senza Nicolussi Caviglia squalificato, Di Francesco affida le chiavi del centrocampo a Busio, mentre davanti tocca alla coppia Fila-Oristanio. Italiano, dal canto suo, dà fiducia a Casale in difesa e sceglie Dallinga come terminale offensivo.
Il Bologna parte con il baricentro alto e cerca di fare la partita, come da copione, ma il Venezia è ordinato, copre bene gli spazi e si affida alle ripartenze. La prima occasione della gara arriva al 13’: Orsolini scappa sulla destra e mette in mezzo un pallone invitante per Dallinga, che però impatta male e spreca.
Il Venezia cresce col passare dei minuti e al 30’ sfiora il vantaggio: Ellertsson trova Zerbin in area, bravo a liberarsi e concludere a colpo sicuro, ma Skorupski è reattivo e salva con un grande intervento. Sei minuti dopo, è Idzes ad andare vicino al gol: svetta su punizione di Oristanio, ma la sua incornata sfila di poco a lato.
Sul fronte opposto, Beukema prova a pungere su calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa termina alto. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0, con il Venezia che dà segnali confortanti e dimostra di potersela giocare alla pari.
La ripresa: subito il gol di Orsolini, poi tanta sfortuna
La seconda frazione si apre senza cambi ma con un’immediata svolta nel punteggio: al 49’, Cambiaghi trova spazio sulla sinistra, crossa con precisione sul secondo palo dove Orsolini, tutto solo, colpisce al volo col mancino e trafigge Radu. È 0-1 Bologna alla prima vera occasione del match.
Il Venezia non si disunisce e reagisce con rabbia. Al 62’, Ellertsson calcia da buona posizione ma trova ancora Skorupski pronto. Tre minuti dopo, è Orsolini a sfiorare la doppietta, ma il suo tiro termina sul fondo.
Di Francesco ridisegna la squadra con l’ingresso di Haps, Condé e Yeboah. Proprio l’attaccante ghanese è protagonista al 69’: si libera sulla destra e serve un assist perfetto a Busio, che però calcia a lato con tutto lo specchio della porta davanti. Una chance colossale, sprecata nel momento decisivo.
Al 72’, è ancora Yeboah a seminare il panico: si infila in area, ma Skorupski legge tutto ed esce tempestivamente per sventare il pericolo. Nel finale, complice la stanchezza, la pressione veneziana cala. Il Bologna, grazie anche agli ingressi di Holm, Pobega, Fabbian e Pedrola, gestisce bene il possesso e addormenta la gara senza correre altri rischi.
La prestazione c’è stata – come riconosciuto anche dal pubblico del Penzo – ma questo non basta più. Il Bologna ha fatto poco per vincere, ma ha sfruttato al massimo l’unica vera occasione da rete. Il Venezia, pur giocando alla pari e creando almeno tre palle gol nitide, resta a mani vuote.
Le voci del post partita
Eusebio Di Francesco, amareggiato, non le manda a dire:
“Nel primo tempo abbiamo fatto meglio noi, nella ripresa abbiamo subito un gol evitabile e poi avuto due occasioni nitide che non abbiamo sfruttato. È un copione che si ripete, e ne sono stanco: siamo sempre lì, vicini al risultato, ma ci manca il guizzo decisivo. A livello di prestazione non posso rimproverare niente alla squadra.”
Jay Idzes, tra i più positivi, analizza con lucidità:
“Abbiamo concesso pochissimo al Bologna, ma loro hanno segnato su una delle poche occasioni. Noi invece continuiamo a non concretizzare, e questo ci condanna. Il gruppo è unito, ma servono punti.”
Tabellino – Venezia-Bologna 0-1
VENEZIA (3-5-2)
Allenatore: Eusebio Di Francesco
Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez, Busio (44′ st Duncan), Doumbia (22′ st Condé), Ellertsson (22′ st Haps); Fila (27′ st Gytkjaer), Oristanio (22′ st Yeboah).
A disposizione: Joronen, Grandi, Zampano, Marcandalli, Bjatkason, Sagrado, Carboni, El Haddad.
BOLOGNA (4-2-3-1)
Allenatore: Vincenzo Italiano
Skorupski; Calabria (29′ st Holm), Casale, Beukema, Miranda; Ferguson, Freuler (29′ st Pobega); Orsolini (37′ st Pedrola), Odgaard, Cambiaghi (21′ st Ndoye); Dallinga (37′ st Fabbian).
A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Lucumì, Moro, El Azzouzi, Aebischer, Dominguez.
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)
MARCATORE:
- 49′ Orsolini (B)
AMMONITI:
- Venezia: Zerbin, Kike Perez, Condé, Idzes
- Bologna: Calabria