Finalmente tre punti. Finalmente una vittoria. Il Venezia piega il Monza per 1-0 al “Penzo” e conquista il primo successo del 2025. A decidere la gara è il giovane Daniel Fila, che segna il suo primo gol in Serie A e firma un successo dal peso specifico enorme nella corsa salvezza. Ora i lagunari agganciano l’Empoli al terz’ultimo posto e si preparano allo scontro diretto con i toscani della prossima settimana con rinnovata fiducia e determinazione.
Il primo tempo: poche emozioni, tanta tensione
VENEZIA – Pronti via e il Monza sfiora il vantaggio al 4’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Mota tocca per Pereira che, quasi per caso, devia verso la porta. Radu è reattivo e salva con un grande intervento in tuffo. Il Venezia risponde al 24’ con una punizione insidiosa di Nicolussi Caviglia da posizione defilata, ma Turati è ben piazzato e respinge.
Poco dopo, brutte notizie per Nesta che perde Keita per un problema muscolare, costretto a sostituirlo con Caprari. Alla mezz’ora altra chance per i padroni di casa: punizione di Oristanio, Idzes fa la sponda e Marcandalli gira verso la porta, ma Turati è ancora una volta pronto. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con equilibrio e poche vere emozioni da registrare.
Il secondo tempo: entra Fila, cambia la partita
Nella ripresa altra tegola per il Monza: Izzo alza bandiera bianca e viene rimpiazzato da Caldirola. Di Francesco cambia volto al Venezia con una tripla sostituzione intorno all’ora di gioco: dentro Fila, Yeboah e Haps. Le mosse portano nuova energia e vivacità al gioco offensivo lagunare.
Al 73’ l’azione decisiva: Ellertsson vince un duello fondamentale sulla destra, entra in area e serve Fila che, con freddezza e precisione, batte Turati per l’1-0. Esplode il “Penzo”, Fila si prende la sua rivincita dopo i fischi della scorsa settimana e firma un gol fondamentale per le sorti della squadra.
Pochi minuti dopo, ancora Nicolussi Caviglia sfiora il raddoppio su punizione, ma Turati compie un intervento strepitoso. Il Venezia controlla bene nel finale, non rischia più nulla, anche se la gioia è parzialmente rovinata dall’espulsione dello stesso Fila per doppia ammonizione.
Le voci dalla sala stampa
Eusebio Di Francesco:
“Abbiamo lottato su ogni pallone e dimostrato maturità, soprattutto nel secondo tempo. Fila? Sono felice per lui, si è riscattato con un gol che vale tantissimo. Dispiace non averlo con l’Empoli, ma questa vittoria è dedicata ai nostri tifosi e a una persona speciale che non c’è più: Chicco, un amico che ci ha guardato da lassù.”
Alessio Zerbin:
“La vittoria mancava da troppo tempo. Ci meritiamo questa gioia, e ora vogliamo continuare a crederci. Il gruppo è vivo, il pubblico oggi è stato meraviglioso.”
Hans Nicolussi Caviglia:
“Sapevamo che era una partita da vincere a ogni costo. Il gol di Fila è la sintesi del lavoro che stiamo facendo, e questo pubblico ci dà la spinta per continuare la rincorsa.”
Ora testa all’Empoli: è scontro diretto
Una gara combattuta, tesa e nervosa, risolta da un guizzo nella ripresa dopo un primo tempo privo di grandi emozioni ma gestito con grande attenzione. La vittoria è arrivata al termine di una prestazione concreta e solida, che ha saputo far leva anche sull’entusiasmo di un “Penzo” partecipe e caldo come nelle grandi occasioni.
Con questa vittoria il Venezia aggancia l’Empoli a quota 27 e si rimette in corsa nella lotta salvezza. Domenica prossima al “Castellani” sarà uno scontro diretto che vale una stagione. Ma con questo spirito, questa compattezza e un pubblico che spinge forte, nulla è ancora deciso.
