sabato, Luglio 27, 2024
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Rc auto declassata per due incidenti mai commessi, 48enne mestrino chiede aiuto all’Adico

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Garofolini: “i sinistri sarebbero avvenuti a Roma ma il nostro socio non è mai stato nella capitale” 

MESTRE – La dovremmo chiamare la truffa del Cid, con riferimento alla constatazione amichevole per sinistri automobilistici. E potrebbe essere il nuovo raggiro del periodo Covid anche se con la pandemia non c’entra nulla. In pratica, la vittima si ritrova con una assicurazione Rca declassata, per incidenti “fantasma”, ovvero mai avvenuti e denunciati invece da persone sconosciute che, con ogni probabilità, hanno clonato la targa. Questo, almeno, è ciò che è capitato a A.M., 48enne mestrino, che si è rivolto all’Adico proprio per denunciare una vicenda dai tratti grotteschi. L’uomo, in fase di stipula della nuova Rca con la Gruoupama assicurazioni, ha scoperto suo malgrado di dover sborsare più soldi del dovuto essendogli stata attribuita una classe di merito inferiore a causa di due sinistri mai avvenuti o quantomeno non commessi da lui con il suo veicolo. Nella documentazione fornita dall’assicurazione, risultano appunto due incidenti (nel 2020 e nel 2021) capitati entrambi a Roma. L’auto e la targa in effetti corrispondono ma nelle constatazioni conducente e assicurato risultano essere in un caso un 47enne milanese residente a Cremona e in un altro caso un soggetto non identificato. “Già dalla lettura dei due documenti (se non addirittura a prima vista dato che peraltro non sono stati compilati a mano) appare chiaro che non possano essere veritieri – commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adicoe il nome del nostro assistito non appare né come assicurato né come conducente. Non solo. Il nostro socio non conosce nessuno dei due soggetti indicati nelle constatazioni amichevole. Ma, ciò che più conta, non è mai stato a Roma né ha prestato il proprio veicolo a conoscenti che si sono recati nella capitale. L’unica nostra spiegazione è che la targa sia stata clonata. Così – conclude Garofolini – abbiamo scritto all’assicurazione chiedendo di riconoscere la giusta classe di merito e di effettuare tutte le verifiche del caso in relazione ai due sinistri”

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