MARCON – Nella diciassettesima giornata di campionato di Serie C femminile (girone b), Ruggiero e compagne, ospitano al Nereo Rocco la formazione de L’Aquila 1927.
Un campionato che fatica a decollare per le ragazze di mister Rosone che hanno all’attivo solo due vittorie e lottano in piena zona playout, per evitare la retrocessione.
Tutt’altro campionato per le leonesse di mister Murru che navigano nella parte alta della classifica.
Entrambe le formazioni provengono da una sconfitta, le nero-oro in casa del Trento Femminile per tre reti ad una, mentre l’Aquila è reduce dalla pesante manita presa in casa dal Riccione Femminile (1-5).
Mister Murru deve fare i conti con l’indisponibilità di quattro attaccanti su cinque: Donà, Tosatto, Longato e Dalla Santa che siede in panchina non al cento per cento della sue forze, assente anche Scaroni. Una buona notizia, il rientro di Canciello dopo un anno di assenza.
Una bellissima giornata che anticipa la primavera, fa da cornice a questa avvincente sfida.
In campo sono le leonesse a sbloccare il risultato al nono minuto di gioco: Centasso ruba palla ad un difensore rossoblu in fase di costruzione, lancia sulla destra Ruggiero che entra in area e scaglia una violenta sassata in diagonale che trafigge Italiano. Venezia 1, L’ Aquila 0.
Al 14’pt arriva la reazione delle ospiti: da calcio piazzato è Rubano con un bellissimo tiro a giro a far tremare la tifoseria nero-oro, ma il pallone esce di poco a lato sul secondo palo.
Al 38’pt sono ancora le abruzzesi a rendersi pericolose sottoporta: tre tentativi uno dietro l’altro, il primo colpisce il montante, mentre gli altri due vengono respitinti, rispettivamente da Paccagnella, e da Vivian sulla linea di porta.
Passano appena due minuti e sono nuovamente le ospiti a presentarsi al tiro: azione in contropiede sulla destra di Rubano, entra in area, salta Malvestio, tira di prima sull’incrocio dei pali, ma Il portiere nero-oro è attentissima e riesce a deviare il pallone in out.
Al 43pt’ viene premiata l’insistenza delle rossoblu: da azione tambureggiante delle ospiti, la palla arriva ai piedi di Ciocca che dal limite dell’area scarica un bel tiro vicino al legno, Paccagnella prova a respingere, ma non riesce a deviare a sufficienza per far cambiare traiettoria alla sfera che va ad insaccarsi. Venezia 1, L’Aquila 1.
La prima frazione termina con una rete per parte. Un match in perfetto equilibrio, un parziale giusto, per il gioco fin qui espresso dalle due formazioni.
Nella ripresa sono le lagunari al 3’st a passare nuovamente in vantaggio: grande volata di Hervieux sulla fascia destra fino all’area di rigore, preciso cross al centro per la testa di Ruggiero che buca Italiano con un diagonale imparabile. Venezia 2, L’Aquila 1.
Al 9’st sono ancora le leonesse a rendersi pericolose: Fusetti ruba palla a centrocampo, scarica su Conventi che si invola, libera sulla destra per Hervieux che entra in area, tira, ma l’estremo difensore rossoblu è attentissima e riesce a deviare con la punta delle dita in corner.
Al 13’st vediamo nuovamente le venete spingere in attacco: una bella combinazione a centro campo di Ruggiero che scarica sulla fascia destra per Hervieux, entra in area, tira ma la sfera sorvola di poco la traversa.
Al 17’st arriva il nuovo pareggio de L’Aquila: l’azione si sviluppa da un calcio piazzato sui venticinque metri di Di Leonardo direttamente in porta, Paccagnella riesce a respingere ma le sfugge la sfera, interviene come un falco Giuliani che insacca: Venezia 2, L’Aquila 2.
Reazione delle lagunari al 20’st: punizione di Malvestio, il pallone arriva a Fusetti che tira di prima, ma a portiere battuto interviene un difensore che con il piede, riesce a respingere.
Al 39’st Venezia ancora avanti con un lancio sulla destra per Herveaux che arriva sul fondo, cross, arriva di prima Conventi che libera il tiro, ribatte la difesa, interviene Gastaldin che ribadisce in rete. Lagunari nuovamente in vantaggio: Venezia 3, L’Aquila 2.
Al 45’st l’ultima azione pericolosa è per le padrone di casa: azione sulla sinistra di Canciello che salta un difensore, da limite dell’area scaglia un bellissimo tiro a giro, ma Paccagnella è attenta e riesce a deviare.
Il direttore di gara termina la partita dopo aver concesso cinque minuti di recupero.
Le leonesse si aggiudicano anche la sfida di ritorno vincendo fra le mura amiche e guadagnano tre punti preziosi.
Nella diciottesima giornata, il Venezia 1985 sarà impegnato fuori casa nel derby con il Vicenza. mentre l’Aquila ospiterà in casa il Villorba Calcio.
TABELLINO
Formazioni
VENEZIA CALCIO 1985: 21 Paccagnella, 6 Bortolato, 5 Malvestio, 27 Vivian, 4 Amidei (10 Hervieux 1’st), 13 Roncato (22 Canciello 17’st), 90 Centasso, 31 Ruggiero, 17 Fusetti (19 Boschiero 36’st), 45 Conventi, 2 Gastaldin. Allenatore: Murru
ASD L’ AQUILA 1927: 1 Italiano, 16 Di Domenico, 25 Giuliani, 24 Di Leonardo (13 Clavario 19’st), 20 Rossi (26 Fiore 13’st), 8 Masciulli, 5 Pasciullo, 27 Rubano, 7 Santirocco, 9 Ciocca (17 Perilli 26’st), 11 Profumo. Allenatore: Rosone
Marcatori: 9’pt, 3’st Ruggiero (VEN), 43’pt Ciocca (AQL), 17’st Giuliani (AQL), 39’st Gastaldin (VEN)
Ammonizioni: 14’pt Bortolato (VEN), 44’pt Gastaldin (VEN)
Corner: 3-2 per L’ Aquila 1927
Arbitro: E. Luglio della sezione di Gradisca d’Isonzo Assistenti: R. Targa della sezione di Padova e D. Da Tos della sezione di Venezia
Stadio: Nereo Rocco di Marcon (VE)